10 regole per fare innamorare: un film con Willwoosh e Vincenzo Salemme

di Gianni Puglisi Commenta

Quando si afferma che Internet è il futuro non si sta dicendo una frase fatta: il film in uscita dal 16 marzo ha come protagonista Willwoosh, uno dei fenomeni mediatici che sono esplosi grazie a Youtube. Clio Zammatteo, che si occupa di video tutorial make up, ha conosciuto il medesimo successo, scrivendo anche due libri sulla cosmesi e diventando testimonial Pupa.

La pellicola è tutta italiana, con la regia di Cristiano Bortone e interpreti esilaranti come Vincenzo Salemme e il già citato guru del Tubo Guglielmo Scilla, un ragazzo che si è fatto notare per un talento comico tutto naturale e spontaneo. Una storia d’amore giovanile e di corteggiamento in cui sono le risate a farla da padrona.

La storia è semplice e, a dire il vero, abbastanza realistica visto che la situazione del protagonista viene vissuta davvero da milioni di giovani: Marco, il personaggio interpretato da Scilla, è un ragazzo che con le donne proprio non ci sa fare, ma finisce per innamorarsi di una sua coetanea irraggiungibile, bellissima e cool. Deve fare in modo di conquistarla. Ma come? Sembra una mission impossible (tanto per rimanere in tema cinefilo) perché Marco è veramente molto imbranato. È qui che interviene Vincenzo Salemme (nella pellicola è Renato), scapolo impenitente e famoso chirurgo plastico: lui conosce le 10 regole per fare innamorare. Le abbiamo trascritte per voi:

  1. Conosci la tua preda
  2. Fatti notare!!
  3. Falle conoscere la parte poetica di te
  4. Sii ironico e senza vergogna
  5. La prima serata deve essere indimenticabile!!!
  6. Dopo il primo incontro non chiamarla tu per primo!
  7. Colpisci senza indugio
  8. Fatti desiderare
  9. Torna sempre al massimo
  10. Non ti concedere mai al 100%

Oltre a Scilla e Salemme, gli altri interpreti del film sono: Fatima Trotta, Enrica Pintore, Pietro Masotti, Giulio Berruti e Piero Cardano, tutti giovanissimi talenti italiani ancora poco conosciuti. Nel trailer del film l’ultima battuta è lasciata alle voci irriverenti del Trio Medusa, che sentenziano: La regola è solo una! Carta di credito!

 

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