La televisione e il cinema profumano di fiori d’arancio: è sufficiente accendere la tv, o recarsi al cinema, per osservare i matrimoni di vip e coppie comuni, sposi e spose che scelgono di rendere noti tutti i dettagli che rendono unici cerimonia e ricevimento…
Eppure, secondo le statistiche, la febbre del “sì” avrebbe contagiato solo i palinsesti televisivi e i cinema di tutto il mondo: le coppie reali, infatti, non sarebbero così propense al matrimonio. Il motivo? I prezzi troppo alti e una crisi economica che avanza abbassando il potere di acquisto di tutti i futuri sposi che, alle strette, preferiscono investire il loro denaro sulla casa invece che un singolo giorno di festa, sebbene sia indimenticabile.
Proprio questa “impotenza economica” avrebbe aumentato il desiderio di sognare di tutte le donne che, quasi per consolarsi, dedicherebbero le serate o il loro tempo libero alla visione di programmi e film dedicati alle nozze. Tra questi, vi sono i programmi Abito da Sposa cercasi, ambientato nell’atelier di Kleinfield, Abito da damigella cercasi, dedicato alle damigelle statunitensi alla ricerca di un abito da sfoggiare sull’altare al fianco della sposa, Quattro matrimoni, dove le spose inglesi e americane cercano di organizzare il matrimonio più bello per vincere una luna di miele da sogno, e Non ditelo alla sposa, ultima chicca in fatto di nozze d’arancio importato anche nel nostro Paese.
Anche il cinema non è da meno: nelle sale italiane sono infatti in arrivo il film The Wedding Party, versione femminile del successo The Hangover 1 e 2, e Il matrimonio che vorrei, commedia divertente che vede come protagonista la meravigliosa Meryl Streep, donna over 50 alle prese con un marito che sembra aver dimenticato la forza della passione e l’importanza della seduzione: per ritrovare la scintilla di un tempo, i due sposi ricorreranno a un terapista e alle pratiche sessuali più moderne e bizzarre!
