Ogni cultura ha le sue tradizioni e superstizioni, anche riguardo le nozze. Le nostre le conosciamo già meglio, le altre forse no. Quali sono i gesti che portano fortuna? Quali gli oggetti? Oltre a qualcosa di blu, vecchio, prestato e regalato cosa c’è?
Pare che nella cultura greca si infili una zolletta di zucchero nei guanti, addolcirà l’unione. Un po’ meno divertente è trovare un ragnetto nell’abito da sposa, però secondo gli inglesi porta fortuna.
Sempre secondo loro il giorno migliore per convolare a nozze è il mercoledì. La sposa che entra nella nuova casa in braccio allo sposo è tradizione in molti luoghi: tiene lontano gli spiriti maligni.
Per gli indù sposarsi in un giorno di pioggia porta fortuna e si dipingono le mani e piedi con disegni fatti con l’hennè per tenere lontano il malocchio. In Olanda piantano un pino nel giardino davanti casa dei neo sposi perchè si pensi porti fertilità e fortuna.
La fede e l’anello di fidanzamento vengono convenzionalmente portati sulla mano sinistra perchè le vene vanno direttamente al cuore. E… udite udite… pare che l’idea della torta di nozze arrivi diritta diritta dagli Antichi Romani, quando si rompeva un pezzo di pane sopra la testa della sposa. Le briciole avrebbero portato la fertilità.
Queste sono solo alcune delle tradizioni che ci sono in giro per il mondo per quanto riguarda il matrimonio. Anche ogni regione ha le sue, come ad esempio farsi rifare il letto per la prima notte di nozze da ragazze vergini, mettere sotto il cuscino una fetta di torta nuziale per trovare marito o accaparrarsi il bouquet.
Per lo più sono divertenti e rendono il giorno speciale. La maggior parte delle spose seguono i rituali anche se effettivamente al giorno d’oggi sono molto poche le persone che credono ciecamente alla superstizione e sono profondamente scaramantici.
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