Sposarsi in quei giorni del mese

di Gianni Puglisi Commenta

Sposarsi in “quei giorni” del mese non è proprio una passeggiata. Se siete tra quelle donne per cui i giorni del ciclo mestruale sono come tutti gli altri, allora non dovrete preoccuparvi.

Se invece, come la sottoscritta, fate parte di quella percentuale afflitta da sindrome premestruale, dolori, gonfiore, irritazione, cattiveria (tanta) allora scegliere la data delle proprie nozze può essere un problema.

A volte però neanche scegliere un giorno lontano dalla data del ciclo aiuta. A causa dello stress infatti, questo lo sappiamo fin troppo bene, il nostro organismo impazzisce un po’ e c’è una forte possibilità che così come noi spostiamo la data del nostro matrimonio, parallelamente si sposterà la data del ciclo. Come fare allora?

Prendere la pillola può essere una soluzione. Dovete però parlare con il vostro ginecologo e cominciare a prenderla diversi mesi prima, proprio per verificare eventuali problemi o effetti collaterali.

Valutare, sempre con il ginecologo, la possibilità di assumere un farmaco anti emorragico (lo usano abitualmente molte donne) che aiuta a ridurre il flusso. Anche in questo caso conviene testarlo qualche mese prima.

Se non volete assumere farmaci, organizzarsi con una dieta che riduca i disturbi dovuti al ciclo. Come sapete, ci sono alcuni alimenti considerati irritanti come ad esempio tè, caffè e dolci.

Non dovete assolutamente fare la fame (i preparativi del matrimonio e il giorno stesso delle nozze richiedono molte energie), ma concordare con un medico una dieta alimentare disintossicante, drenante, che faccia bene alla pelle.

Valutare la possibilità di usare, se non l’avete ancora mai fatto, gli assorbenti interni. Sarà un sollievo per voi sapere che grazie ad un tampone interno e ad uno esterno non ci sarà praticamente possibilità alcuna di sporcarvi.

Se state pensando che una gravidanza pre nuziale è un ottimo modo per non trovarsi alle prese con il ciclo il giorno delle proprie nozze, cercate se non altro di sposarvi dopo che sarà trascorso il terzo mese. Non vorrete sostituire i fastidi del ciclo con le nausee mattutine, vero?

Photo Credits | Kattekrab

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