Sposarsi in Toscana

di Redazione 3

Verde, verde e ancora verde. Sposarsi in Toscana significa pronunciare il fatidico sì immersi in un sensazionale paesaggio bello come pochi fatto di dolci colline, vigneti, oliveti e distese che avvicinano il cuore alla natura.

D’altronde il matrimonio in Toscana è ricco di significati, sotto tutti i punti di vista. Tradizioni che si tramandano da anni, un enorme patrimonio artistico e culturale con cui fare piacevolmente i conti, le città d’arte e i borghi medievali che spuntano come gemme sia nella ricca campagna toscana che sulla sommità delle colline.

Sposarsi in Toscana, dunque, vuol dire trascorrere ad esempio il giorno più bello della propria vita a Firenze, città ricca di opere d’arte, oppure nella medievale Siena con la sua piazza, definita tra le più belle italiane. E ancora, Pisa con la scenografica Piazza dei Miracoli, le mura di cinta di Lucca – così romantica da ricordare il grande amore di Paolo Guinigi per la bellissima moglie Ilaria del Carretto – Arezzo e le magnifiche testimonianze di Piero Della Francesca insieme alla Giostra del Saracino, vero e proprio torneo medievale a cui partecipano i quattro quartieri in cui era originariamente suddivisa la città.

E non dimentichiamo che sposarsi in Toscana ha un gusto particolare anche per il palato. Il perché è presto detto: parliamo della Terra dei Vini, del Chianti e del Brunello, dei castelli trasformati oggi in aziende vinicole o romantici ristoranti dove è possibile organizzare il rinfresco e festeggiare con parenti e amici.

E se avete bisogno di un’ulteriore conferma, sappiate che la Toscana ha visto molti matrimoni di vip nostrani, soprattutto negli ultimi anni. Tra i tanti, ricordiamo quello di Asia Argento che ha sposato due anni fa nel Comune di Arezzo il regista Michele Civetta, o il sì di Jovanotti alla sua Francesca in una romantica chiesa di Cortona, sempre in provincia di Arezzo.

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