Mentre la sfiducia nei confronti dell’Italia, dal punto di vista politico e calcistico, sembra essere in aumento, noi vogliamo sottolineare ciò che di bello c’è nel nostro paese. In barba alla globalizzazione, al sushi, al sashimi, al finger food, alla cucina fusion e alle tradizioni made in USA, vogliamo pensare ad un matrimonio 100% italiano.
Riscoprire i luoghi più belli della nostra terra, le piccole chiese dimenticate per dar spazio alle grandi cattedrali, i centri storici difficili da raggiungere senza automobile, sono questi i posti che possono rendere grande un matrimonio all’italiana. La fotografia di rito che vede tutta la famiglia riunita sulla scalinata della chiesa, i paggetti e le damigelle ancora con il pannolino perché i piccolini della famiglia devono obbligatoriamente portare le fedi e spargere petali di rose fino all’altare…
E ancora, un ricco buffet di piatti tipici, alla riscoperta del pesce al sud e alle isole, dei salumi e dei formaggi saporiti su al nord, delle marmellate fatte in casa offerte agli ospiti come bomboniere e del brindisi del testimone tra risate e schiamazzi dei presenti. Tutto questo ha il sapore dell’Italia, un luogo incantevole nel quale viviamo e che spesso a causa della troppa televisione, delle delusioni che ci colpiscono e della crisi economica, speriamo di poter abbandonare, dirigendoci verso mete più floride.
Un matrimonio Made In Italy non è sinonimo di banalità, ma spesso è un modo per rimanere attaccati, con le unghie e con i denti, a quanto di buono questo paese ci ha offerto fino ad ora. Insomma se George Clooney sta organizzando proprio qui da noi le sue nozze, evidentemente all’estero riescono ancora ad apprezzare le nostre ricchezze.
