Torna a Cava de’ Tirreni la “sposa bambina di guerra”

di Gianni Puglisi 1

JoAnne Dunn Ravello SA

E’ tornata in Italia, dopo 15 anni, Nina Farano Fortin, la sposa del soldato americano che tornò per sposarla. Era il 23 settembre del 1943 e l’avanzata degli Alleati sbarcati a Salerno la settimana prima aveva liberato Cava de’ Tirreni dall’occupazione dei tedeschi. Un giovane soldato americano che si era rifugiato nel negozio della madre, promise a Nina (che all’epoca aveva 10 anni) che se fosse sopravvissuto sarebbe tornato a trovarla. Il giorno dopo, quel soldato americano ribadì la promessa al padre, chiedendo la mano della figlia dopo che la guerra fosse finita.

Erano altri tempi, quando le promesse degli uomini erano solenni e i sentimenti erano così puri che nemmeno il grande conflitto volle ostacolare il destino: George, il soldato americano che fu poi trasferito in Gran Bretagna per prende parte allo sbarco in Normandia, tornò nel 1951 a Passiano per onorare la sua parola. Nina nel frattempo era diventata una donna ma non aveva dimenticato quella promessa.

Si sposarano lo stesso anno e per l’occasione venne addirittura un’inviato del settimanale Life a immortalare quel matrimonio. Il perchè lo spiega Nina:

Dopo oltre mezzo secolo  ora capisco bene il valore del mio matrimonio con un eroe di guerra statunitense: rappresentavo in qualche modo la sposa di guerra che doveva dare un esempio di rinascita nei paesi in pace

Il ritorno di Nina è stato celebrato dall’amministrazione comunale con una giornata di riconoscimento iniziata in assemblea riunita. Era una fase in cui la voglia di rinascere era più forte della grave situazione che veniva a trovarsi il paese dopo la guerra. Nina racconta:

Mancavo dall’Italia dove ero tornata la prima volta 15 anni fa per rivedere le mie sorelle. Oggi anche nella ricca California avvertiamo i segnali della crisi: dopo 41 anni di lavoro negli ultimi 3 anni la pensione è sempre la stessa. Dopo la scomparsa di mio marito 5 anni fa mi è stato tolto l’assegno della medaglia al valore militare. Anche con il presidente Obama la situazione economica negli Stati Uniti è migliorata di poco.

Commenti (1)

  1. obviously like your web-site but you have to check the spelling on several of your posts. A number of them are rife with spelling issues and I find it very troublesome to tell the truth nevertheless I’ll surely come back again.

    http://engatirunelveli.com/cat/post-office/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>