Lo stress è una condizione fisiologica. Rappresenta, infatti, una risposta dell’organismo a stimoli e situazioni che il corpo e la mente ritengono troppo onerosi. Quando tutto ciò raggiunge l’eccesso, si esce dal perimetro della fisiologia e si ha a che fare con situazioni problematiche.
Le conseguenze, come ben si sa, possono essere fastidiose da gestire. Lo stress, infatti, ha impatto su diversi aspetti legati al benessere. Può influenzare, per esempio, pure la salute della pelle.
Può, per esempio, peggiorare il quadro della dermatite atopica – dato che questa condizione è molto comune, sia tra gli adulti, sia tra i bambini, per affrontarla al meglio quando si presenta è opportuno conoscere la differenza tra dermatite atopica e seborroica – ma anche provocare l’alopecia.
Quali sono le altre condizioni legate alla pelle che vedono lo stress come fattore causale o peggiorativo? Scopriamole assieme!
Rosacea
La rosacea è una condizione a decorso benigno. Ha come principale sintomo un arrossamento del volto, che risulta inizialmente provvisorio, salvo diventare poi permanente.
A essere coinvolte in questa reazione sono specifiche zone del viso. L’arrossamento da rosacea, infatti, riguarda soprattutto la pelle delle guance e quella intorno al naso.
La causa che scatena tutto è un’alterazione della vasodilatazione cutanea. Il meccanismo in questione può essere incentivato da diversi fattori. Oltre allo stress, è il caso di ricordare il passaggio da un ambiente all’altro con forti differenze di temperatura.
Può influire pure l’esposizione ai raggi del sole.
Acne
A provocare l’acne intervengono svariati fattori, tra i quali è possibile ricordare l’assetto ormonale (non a caso, è particolarmente frequente in adolescenza, quando gli ormoni sono interessati da grandi cambiamenti).
Non bisogna però dimenticare la possibilità di vedere un peggioramento della situazione a fronte di stimoli stressogeni. Di fronte a questi ultimi, infatti, l’organismo produce degli ormoni che, a loro volta, stimolano le ghiandole sebacee, esacerbando l’infiammazione cutanea.
Da ricordare è poi il fatto che, quando si è sotto stress, si tende spesso a lasciarsi andare a gesti e abitudini poco salutari; capita più frequentemente, per esempio, di grattarsi la pelle.
Se già si soffre di acne, questo non fa che peggiorare la situazione.
Rughe
Chiariamo subito: la prima causa delle rughe è il naturale invecchiamento dell’organismo, che non si può fermare. Per evitare di avere a che fare con segni di invecchiamento precoce, quello che si può fare è conoscere alcuni fattori che non sono certo alleati della pelle.
Tra questi, rientra appunto lo stress. In che modo influisce sull’insorgenza delle rughe? Grazie al cortisolo, l’ormone simbolo della condizione psicofisica oggetto di questo articolo.
In caso di eccesso, tra le conseguenze è possibile citare la rottura delle fibre di collagene, la proteina più abbondante nell’organismo dal punto di vista quantitativo, e di elastina.
Entrambe, sono componenti fondamentali dei tessuti cutanei e aiutano a mantenere la pelle liscia e compatta.
Possiamo utilizzare i prodotti anti age migliori sul mercato, ma senza l’attenzione al benessere psicofisico non andiamo molto lontano!
Iperpigmentazione cutanea
L’iperpigmentazione cutanea è favorita indubbiamente dall’età. Lo stress, però, può accelerare e peggiorare il decorso.
Pelle secca
Quando ci si accorge di avere la pelle secca, si tende a imputare la cosa alle temperature estreme – vale sia per il caldo, sia per il freddo – e alla scarsa attenzione all’idratazione fra tavola e prodotti di skincare.
Tutto ciò ha senso, ma non bisogna scordare il fatto che, a seccare la pelle, può contribuire pure lo stress.
Pelle opaca
Dal momento che lo stress comporta una riduzione del flusso ematico al viso, si ha a che fare anche con una diminuzione dell’apporto di sostanze nutritive.
La conseguenza? Una pelle decisamente più opaca e meno luminosa. In questi frangenti, una buona idea è quella di orientarsi verso prodotti di skincare ricchi di vitamina C.
