Matrimoni a rischio a causa dei social network. Circa la metà delle cause di separazione avviene infatti per la scoperta di un tradimento virtuale. A farlo sapere è l’avvocato matrimonialista Gaetano Longobardi attraverso l’Adnkronos.
I numeri parlano chiaro: Molte sono le separazioni in tarda età, quando si ha più tempo disponibile per dedicarsi alle chat dei siti di incontri.
Per Gian Ettore Gassani, presidente dell’Associazione Matrimonialisti Italiani:
Ci sono molte persone sole pronte a tutto pur di uscire dalla solitudine. Ci si relaziona sempre di meno, le persone arrivano così al sesso virtuale. Ci si innamora di un uomo che non si conosce, vivendo della sua proiezione.
E se prima le infedeltà coniugali erano casuali o solo sul luogo di lavoro, oggi i social network sono dei veri e propri punti di incontro per infedeltà tecnologicamente assistite. Con la scusa di scambiare quattro chiacchiere si finisce per organizzare l’appuntamento serale.
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