Diario di una sposa: dieta, chili di troppo, ritenzione idrica

di Gianni Puglisi Commenta

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Non sono una fissata con diete drastiche, che fa sacrifici tutta la vita pur di portare la taglia 38-40. Sono una semplice donna normo-peso che non ha nessuna intenzione di diventare una skinny girl! Nonostante questo, come tutte d’altronde, noto che durante l’inverno tendo a ingrassare e ad accumulare ritenzione idrica.

È soprattutto il secondo inconveniente a far sembrare i chili di troppo più pesanti e impossibili da eliminare. Vi descrivo qual è la strategia che cercherò di seguire in questi ultimi due mesi prima del matrimonio, in vista della data delle nozze che avverranno a metà aprile. Rifiuto l’idea di dovermi privare per due mesi di qualunque cibo mi piaccia: non voglio che il mio matrimonio, anziché essere un lieto evento, si trasformi nella principale fonte di privazioni di piccoli e grandi piaceri!

Chiamiamoli pure buoni propositi, perché purtroppo sono cronicamente pigra e conduco una vita molto frenetica e stressante, a causa della quale capita spesso di tralasciare qualche buona abitudine (leggasi serate a base di cioccolato dopo una giornata lavorativa particolarmente negativa!). Acquistate una tisana che abbia proprietà depurativa e/o drenante: io ne ho presa una con ortica, cardo mariano, sambuco ed estratto di tarassaco.

L’intento è di berne un bicchiere ogni mattina: preparatene una grande brocca e assumete la tisana a temperatura ambiente (io la dolcifico con il fruttosio, causa sapore per me intollerabile). Per le inguaribili pigrone va benissimo anche la tintura madre di tarassaco: si assume nelle dosi consigliate sulla confezione e, oltre a sgonfiare e drenare, libera dalle tossine con un effetto tangibilmente benefico anche sulla luminosità della pelle.

Piccole, semplici, ma efficaci strategie per chi conduce (per forza di cose) una vita sedentaria: non prendete più ascensore e parcheggiate distanti rispetto a dove lavorate e abitate, abbandonando l’abitudine della macchina sotto l’ufficio e la casa. Fare le scale e fare quattro passi sembrano dettagli di poco conto, ma in realtà attivano la circolazione.

Mangiate la frutta un quarto d’ora prima dei pasti, accompagnandola da due bicchieri d’acqua: vi aiuterà a non arrivare al pasto fameliche come lupi e sarete sazie prima. Scegliete frutta fresca e di stagione: personalmente mangio molti kiwi, che sono anche ricchi di anti-ossidanti e aiutano le funzioni intestinali, arance e mandarini che contengono vitamina C (fa bene alla pelle) e qualche fetta di mela che regala tante buone fibre.

Photo credit| Thinkstock

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