Boss delle torte al femminile, Melanie racconta le sue torte a Sposalicious

di Gianni Puglisi Commenta

le torte di melanie

Non so voi ma ormai da tempo sono stata rapita dal Boss delle Torte, da Buddy e dai capolavori della pasticceria Carlo. Così mi sono messa alla ricerca di “artisti” che operano in Italia e mi sono imbattuta nelle speciali torte di Melanie Secciani, che ci ha concesso un’intervista esclusiva.

Chi è Melanie?

Mi chiamo Melanie e vengo dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, approdata nello stivale dopo aver conosciuto e sposato un uomo Italiano tanti anni fa….

Com’è nata la prima torta e come hai imparato questa arte?

Da sempre ho la passione dei dolci (si, da buon Americana sono una golosona e mangerei dolci e zuccheri dalla mattina alla sera, non sapete che lotte con mio marito un vero ultra’ del salato,ma questo ve lo raccontero’ un’altra volta. Fin da piccola mi sono dilettata nella creazione di torte, gelati e dolci vari.

In Italia non è da molto che è esplosa la moda delle “torte coreografiche”, da quanto tempo questa passione e’ il tuo lavoro.

Crescendo in un paese che praticamente è la”patria” delle torte a piani coreografiche come le chiamate voi in Italia, non è stato difficile iniziare a muovere i primi passi con l’aiuto di parenti e amici che gia’ si dilettavano nella creazione di queste torte abbastanza complesse. Nel mondo Anglosassone questo tipo di torte rappresentano la normalita’ come qui da voi puo’ rappresentarla il “Millefoglie” o ” La Torta al Cioccolato” dolci che si possono apprendere presso qualunque pasticceria degna di tale nome. Piu’tardi negli anni ho seguito, sempre negli Stati Uniti, dei corsi presso Istruttori Pasticceri, per perfezionare le mie qualita’ artistiche e migliorare la mia arte decorativa passo dopo passo fino a quando senza piu’ bisogno di aiuti ho continuato da sola.

Chi sono i tuoi clienti?

I clienti che piu’ sembrano interessati a questo tipo di dolci sono proprio gli Anglosassoni, da sempre abituati a mangiarle ai matrimoni, eventi, feste di laurea e compleanni. Gli Italiani si stanno timidamente interessando a questo mondo.Il problema è che gli italiani appunto, non sono abituati a gustare questo tipo di dolci in quanto molti pensano, erroneamente, che queste torte siano troppo pesanti da digerire in quanto realizzate con coperture un po’ troppo dolci e ripieni ai quali non sono molto preparati, come la crema al burro. Purtroppo questa è l’unica crema che si puo’ usare per questo tipo di dolce, visto che deve rimanere duro in modo da poter essere ricoperto, anche se la mia crema al burro è stata modificata e alleggerita proprio per incontrare i gusti del cliente italiano, che una volta provata ne rimane entusiasta.
La torta più bella che hai fatto? 
Onestamente non ho una torta preferita, quelle nella gallery sono tra quelle che mi hanno dato piu’soddisfazione.
La meno riuscita?
Nessuna. Potrei tranquillamente menzionare le prime torte in eta’ adolescenziale ma pensandoci bene anche quelle erano fatte col cuore e con la stessa passione che ci metto adesso. Mi mancava solo un po’ d’esperienza che non avevo, non me la sento quindi di condannarle.
Le torte sono molto belle ma spesso si sente parlare di mala informazione sugli ingredienti, tu cosa usi?
Direi che gli ingredienti sono piu’ o meno gli stessi per tutti, la differenza sta nella qualita’ di cio’ che uno usa per preparare il dolce e nell’ attenzione che uno presta nel decorare il tutto a regola d’arte, visto che alcuni dolci possono richiedere anche un giorno di lavoro intero solo per la decorazione. Le mie decorazioni sono interamente commestibili, non ci sono mai parti finte, quindi è ovvio che ci voglia del tempo a farle.
Guardi il boss delle torte?
Il boss delle torte a volte lo guardo, è un grande artista che ha contribuito all’esplosione del fenomeno “torte a piani” nei paesi latini e mediterranei.
Per chi vorresti realizzare una torta? 
Mi piacerebbe creare una torta non per qualcuno in particolare, ma per chiunque apprezzi l’idea di avere un “pezzo unico” sia per quanto riguarda il palato che per quanto riguarda l’occhio. Mi piace stupire il cliente e sentire il suo apprezzamento dopo aver visto e gustato la torta.
Sogno nel cassetto?
Che almeno uno, fra i quattro maschi di casa, un giorno si decida ad apprendere questa complicata ma meravigliosa arte.

 

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