Matrimonio allo stadio: a Genova è possibile

di Redazione Commenta

Il 14 Gennaio è apparso sulla Repubblica di Genova un articolo di Nadia Ciampini davvero interessante che oggi ho il piacere di riproporvi. Un’idea davvero originale di cui, forse, non ne avrete sentito parlare spesso, e che sicuramente renderà la vostra cerimonia una giornata unica, da ricordare.

Se siete di Genova, amate il calcio più di ogni altra cosa, dormite sonni tranquilli perchè c’è chi ha pensato a trovare per voi la location giusta. Infatti è possibile sposarsi non solo a Palazzo Tursi in corso Torino, o nelle ville comunali, ma anche allo stadio Marassi. L’accordo è stato dato dalla giunta comunale di Palazzo Tursi. Paolo Veardo, assessore ai servizi demografici, spiega che hanno cercato di dare una risposta alle tante richieste presentate dai cittadini. La stessa opportunità è stata data anche dallo stadio Mestalla di Valencia, ma in questo caso per far fronte alla crisi finanziaria.

Un dato certo è che le date disponibili per usufruire di questa simpatica location non devono coincidere con le partite. Sarà quindi stilato un calendario con i giorni utili. Potrete quindi celebrare il vostro matrimonio civile all’interno del Ferraris. E per gli spazi comunali per il rito non potevano che essere allestiti in un luogo adatto ad ospiti d’onore: nelle nuove sezioni sotto la tribuna d’onore.

Se vi state chiedendo quanto vi costerà entrare allo stadio per questa “partita del cuore”, vi svelo subito che la cifra si aggira intorno ai 600 euro. Inoltre in accordo con Sportingenova e la società di catering che servono allo stadio sarà anche possibile, per chi lo desidera, utilizzare i locali adiacenti per il rinfresco e la festa. Inoltre il verde del prato del Marassi potrebbe anche essere un’opzione per le vostre foto. Infatti, come afferma Veardo, gli invitati non potranno girare in lungo e largo sul prato, ma per le foto degli sposi sul prato non dovrebbero esserci problemi. I fotografi potranno sicuramente sbizzarirsi per un book a tema.

Non ci resta quindi che aspettare il fischio dell’arbitro per vedere il primo matrimonio scendere in campo.

Photo: Matrimonio al San Paolo by DiFiorefotografi

Fonte: La Repubblica, Genova

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