Petra Ecclestone, nozze da Paperona. Ecco come è andata

di Redazione Commenta

Petra Ecclestone, per il suo sì tutto italiano, non ha certo badato a spese. E vediamo perché. Pronti al lusso esagerato? Innanzitutto la figlia del patron della F1, che sabato scorso si è unita all’uomo d’affari James Stunt, ha scelto come location della cerimonia il super corteggiato dai vip (vi dicono qualcosa Cruise-Holmews o Ramazzotti-Hunziker?) Castello Orsini-Odescalchi di Bracciano.

La sposa indossava un abito firmato Vera Wang del valore di 130mila dollari, mentre il ricevimento ha visto la presenza di star del calibro di Eric Clapton e Black Eyed Peas. Tra gli ospiti, noti, le sorelle Hilton accompagnate da mamma Kathy, le principesse Beatrice ed Eugenia anch’esse in compagnia della madre, Sarah Ferguson, e nomi imnportanti della Formula 1 : Jean Todt, Jean Alesi e Flavio Briatore con la moglie Elisabetta Gregoraci.

Capitolo ricevimento, anche questo di alta classe: brindisi con il prestigioso Chateau Petrus che viene venduto a 6500 dollari a bottiglia. Mentre il giorno prima delle nozze, gli ospiti sono stati invitati ad una cena presso l’hotel Villa Aurelia dove hanno consumato caviale, calamari, ravioli agli spinaci e costolette d’agnello.

Il costo complessivo di queste nozze da favola? Qualcuno è arrivato a parlare di 5 milioni di dollari. Decisamente troppi… per noi.

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