Matrimoni nati su Internet

di Gianni Puglisi Commenta

coppia imbronciata

Non si tratta più di leggende metropolitane. Ormai molte coppie raccontano di essersi conosciute in rete, tramite Facebook, amici comuni o siti di incontri per single. Vi sembra strano? Lo ritenete improbabile? Un incontro via internet, in effetti, può riservare brutte sorprese visto che lo stare al di qua di uno schermo ci consente di mentire con una certa facilità.

Eppure la rete ha un innegabile vantaggio: ci fa sentire più liberi di esprimerci. Se stiamo bene attenti, se non ci diamo in pasto agli squali, una conversazione in rete può dire molto di noi e della persona con cui stiamo dialogando. Non dover sostenere lo sguardo altrui, non doversi sentire continuamente giudicati per il proprio aspetto o modo di comportarsi, ci rende più audaci.

Non so se avete mai il letto il romanticissimo romanzo Le ho mai raccontato del vento del nord. L’autore, Daniel Glattauer, immagina un incontro casuale via mail. I due protagonisti dopo uno scambio di battute diventano sempre più confidenti fino a… No, non vi racconto il finale, ma vi suggerisco il libro per le giornate o serate estive.

Anche io ho una coppia di amici che si sono conosciuti grazie al web e da allora sono passati più di dieci anni. Certo, direte voi, non va bene mica a tutti. Verissimo, ma lo stesso accade tra le coppie che si sono conosciute in modo più tradizionale. Insomma, guardate i due nella foto. Via chat non avrebbero avuto bisogno di incrociare braccia e gambe.

Avrebbero magari litigato anche in modo diverso, urlandosi, con il tasto delle maiuscole, tutto quello che la decenza non consentirebbe loro di urlare quando sono uno di fronte all’altro. Io, a dirla tutta, fifona come sono, non so se sarei capace di fidarmi di una persona che mi contatta via web. E’ però vero che recentemente molte nuove e fruttuose amicizie o relazioni di lavoro sono nate proprio grazie a internet.

Una mia amica sostiene che la maggior parte delle volte, l’impressione avuta dopo diverse ore di chat o di mail si conferma poi nella realtà. La prendo per buona per quanto riguarda le amicizie, chissà però se poi, una volta scoperto che il nostro corrispondente non somiglia al Cristina ma al nasuto Cyrano, lasceremo lo stesso accendersi la miracolosa scintilla.

Photo Credits | Ed Yourdon su Flickr

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