Ve ne parlavamo pochi giorni fa. Chelsea Clinton, 30 anni, unica figlia dell’ex presidente degli Stati Uniti Bill e dell’attuale segretario di Stato Hillary Clinton, si sposa con il suo fidanzato storico, il 31enne Marc Mezvinsky.
E mancano ormai davvero poche ore al matrimonio previsto per domani. Tant’è che in questi giorni si sono rincorse indiscrezioni sulla cerimonia, fatti i nomi e i cognomi di illustri presenti e assenti. Ma vediamo allora quali sono le ultime notizie.
La più clamorosa riguarda probabilmente l’assenza dell’attuale presidente degli Stati Uniti Barack Obama e della sua famiglia. Motivo: i Clinton, poco signori, non l’hanno invitato. Ma lui non se l’è presa e ci ha pure scherzato su:
Hillary e Bill, giustamente, vogliono mantenere la cosa per Chelsea e il suo futuro marito. Probabilmente neanche loro saranno invitati ai matrimoni di Sasha e Malia. Ma poi… due presidenti a un matrimonio: pensate a tutti i problemi di sicurezza e a quello cui sarebbero sottoposti gli ospiti.
Ben 400 comunque gli invitati, tra i quali Oprah Winfrey, Barbra Streisand, il regista Steven Spielberg e il magnate dei media Ted Turner. E neanche si contano più i soldi su soldi. I media americani stimano che il matrimonio tra Chelsea e Marc costerà tra i 3 e i 5 milioni di dollari.
Tra le spese straordinarie, anche quella che porterà a chiudere lo spazio aereo nella zona della cerimonia con tanto di straordinari della polizia locale. Una notizia resa nota dall’Ente federale per la Sicurezza del volo statunitense (Faa) che chiuderà appunto i cieli sopra di Rhinebeck dalle 15 di sabato (ora locale) alle 3.30 di domenica.
E cosa dire dei cartoncini d’invito con incisioni a mano dal costo di 150 dollari l’uno, 500.000 dollari per i fiori, 100.000 per sedie e tovaglie, 100.000 per l’illuminazione, mezzo milione per il trasporto degli ospiti e ben 600.000 dollari per l’installazione della gigantesca tenda bianca comprensiva di aria condizionata dove si terrà il banchetto? Il meglio per il matrimonio di Chelsea Clinton. E a noi non resta che attendere con trepidazione il sì.
