Ruben Perlotti, collezione Sposa 2010

di Gianni Puglisi Commenta

La collezione di vestiti da sposa firmata Ruben Perlotti non lascia sicuramente indifferenti. La donna che sceglie uno di questi abiti non è certo una donna facilmente classificabile. Certo, i materiali usati per realizzare questi capi, come seta e organza, le decorazioni, le tinte avorio e champagne possono far pensare a modelli tradizionali.

In realtà il taglio di questi abiti ci rimanda ad un’idea di movimento costante. La sposa Ruben Perlotti è una donna romantica, sì, ma forte, decisa, eclettica, dotata di una ricca personalità, cui non vuole rinunciare neanche nel giorno delle nozze.

La sensazione che ho provato, di fronte alle fotografie della collezione, è di trovarmi di fronte ad una ragazza che con la stessa passione può guidare una grande azienda e lanciarsi in un tango travolgente. In questo senso, mi sembra che Ruben Perlotti, che quest’anno festeggia i venticinque anni di attività, abbia colto benissimo la transizione che le donne degli ultimi decenni stanno affrontando.

Quindi se state sognando una cerimonia romantica, ma non volete assolutamente apparire come sposine delicate e prive di carattere, potreste provare uno di questi abiti, che sembrano inondare di luce chi li indossa, grazie a tessuti davvero molto luminosi.

Fra tutti i modelli, quello che mi ha subito colpito è quello che ho scelto per aprire il post e voi lettrici di Sposalicious, invece, quale scegliereste? Riuscite ad immaginarvi mentre attraversate la navata indossando il modello Rebelia o preferite un abito da sposa più tradizionale?

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