Il motivo per cui ci si sposa più spesso durante l’estate è abbastanza semplice e facilmente intuibile: è possibile spaziare con la fantasia e con lo stile sia nell’abito sia negli accessori senza troppe costrizioni. E’ certamente meno complicato anche per gli ospiti, per la medesima ragione. Ma, come in ogni cosa della vita, c’è il risvolto della medaglia: a questi indiscutibili vantaggi si accompagna, specie per chi sta in città, l’inconveniente di dover avere a che fare con temperature altissime, afa e umidità.
I matrimoni invernali sono magici, hanno un’atmosfera sempre rarefatta e raccolta, come fossero sospesi tra la realtà e la favola: il freddo non deve per forza essere un ostacolo che influenza la decisione della data. Oggi gli accessori e i capispalla per le spose sono glamour, raffinatissimi, leggeri ma confortevoli.
Non pensate subito alla pelliccia: spesso si tende a dare per scontato che sia questa l’unica tipologia di cappottino davvero elegante da sfoggiare per il matrimonio. Gli stilisti e i designers, negli ultimi anni, sono riusciti a ottenere risultati deliziosi e di pari valore estetico senza dover ricorrere per forza alla crudeltà e all’uccisione di animali spesso rari e in via d’estinzione.
A titolo esemplicativo il marchio OOAK propone una pelliccia bianca con discreti e impercettibili bagliori golden perfetta anche per il giorno del matrimonio: la struttura è quella inusuale del kimono, con due tasche laterali, e la fodera è in chiffon di seta color champagne.
Lo strato medio, invece, è in pura lana merino, caldissima e morbida: la parte esterna è in soffice Alpaca (tessuto estremamente ricercato, che assicura un buon tepore e ottenuto in modo cruelty free) e seta Muga, che per anni è stata utilizzata dalle famiglie reali della regione dell’Assam.
Un modo sicuramente anticonvenzionale di interpretare il capospalla destinato alle donne che scelgono di sposarsi durante i mesi invernali, perfetto per chi ama lo stile boho chic con un tocco irresistibile vintage.
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