Il vestito da sposa proposto è bianco, semplice e adatto ad una donna alta e piuttosto sottile. Non è retto da spalline, ma agganciato dietro al collo in un modello, l’altro invece lascia le spalle e il collo scoperti. Si potrà quindi indossare un bel collier.
Nel disegno i capelli sono raccolti, ma volendo si possono lasciare anche sciolti. Mentre il corpino è stretto ed evidenzia le forme, la gonna, si apre e cade formando una specie di campana molto bella e d’effetto.
La parte più particolare del vestito è la cintura, o fascia in vita. Nel primo modello è bianca. Viene annodata nella parte posteriore del vestito e poi fatto un fiocco, non troppo grande, di bellezza.
la particolarità del vestito è nella possibilità di scegliere la fascia del colore che si preferisce, rendendolo così un pò diverso dal classico vestito da sposa completamente bianco. Azzurra, rossa, color champagne, la fascia è lunga come il vestito, tanto da toccare terra e creare un bel gioco di contrasti.
Naturalmente nella scelta del colore ogni sposa può sbizzarrirsi con quello che più le piace o si intona al suo incarnato, magari anche al colore dei fiori del bouquet o degli accessori.
Questa idea, che valorizza l’abito bianco, può anche essere utilizzata su modelli simili, non solo questo. Una sposa può modificare il suo abito, da sola se ne è in grado, con una sarta, ma anche con il personale dell’atelier dove lo sta acquistando.
Non è detto che un vestito da sposa deve essere esattamente per come lo si vede e semplici e poco complicate modifiche possono essere apportate senza problemi. Anche perchè il vestito viene scelto e messo in opera, e prova, molti mesi prima della data del matrimonio. in quesot modo si ottiene un capo che rappresenta davvero la sposa e nel bianco un pò di colore non ci sta male!
Photo credits | victoriav-fashion
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