Sposarsi nella chiesa di San Valentino a Terni

di Gianni Puglisi 1


Sono tantissime le coppie che scelgono ogni anno di sposarsi a Terni, nella Basilica di San Valentino, il Santo conosciuto in ogni angolo del mondo perchè patrono degli innamorati.

La Basilica di San Valentino si adagia sulla zona precollinare prossima al centro della città di Terni, in un’area coinvolta da poco tempo in un opera di recupero urbanistico che vedrà nei prossimi anni sorgere un nuovo villaggio.

Fu eretta nel IV secolo ma in seguito alle invasioni barbariche fu distrutta dapprima dai Goti e poi ricostruita per volere di Paolo V nel 1618, in concomitanza del ritrovamento dei resti del Santo che nel corso di varie peripezie erano andate perse.

La Basilica di San Valentino è un complesso architettonico costruito in stile barocco, fedele ai criteri della Controriforma.

C’è una grande navata unica con attorno cappelle laterali, dedicate a San Michele Arcangelo Santa Teresa e due grandi cappelle costituiscono il transetto, presbiterio e dietro l’altare del martire. L’interno è costituito da grandi paraste con capitelli in stile ionico con ghirlande che sorreggono l’architrave sporgente dentellato. Un bellissimo il dipinto di Giuseppe Cesari di scuola raffaellina raffigura San Michele che sconfigge il demonio. Tra le altre opere l’invocazione della Vergine su Terni, l’adorazione dei pastori e una Adorazione dei Magi.

Suggestiva la cripta nella quale sono deposte le reliquie del Santo sotto l’antico altare ad arcosolio.

Come tutti ben sanno la Festa di San Valentino ricade il 14 febbraio ed è ovunque ricosciuta come la festa degli innamorati. Per l’occasione Terni si mostra nella sua veste romantico organizzando eventi e celebrazioni, come la Festa della Promessa che vede riunire centinaia di coppie giurarsi amore eterno.

Ci sono diverse leggende riguardanti San Valentino. Una di queste narra che, affidato a una famiglia nobile romana, compì il miracolo di ridare la vista alla figlia cieca di Asterius. Un’altra leggenda narra come San Valentino riuscì a conciliare due giovani che stavano litigando facendo volare intorno a loro diverse coppie di colombe tubanti. Altre parlano di una rosa donata dal Santo in segno di riconciliazione. Un’altra leggenda parla del matrimonio celebrato tra una cristiana e un centurione romano pagano nonostante l’opposizione dei genitori. Adesso si capisce da dove derivino molti dei simboli della celebrazione del matrimonio e dell’amore.

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