Matrimoni e divorzi, in mezzo c’è Facebook

di Gianni Puglisi Commenta

facebook causa di divorzi

Sembra proprio che Facebook, re dei social network detenga anche il primo posto in quanto mezzo utilizzato dai coniugi, ma anche dalle corti, per provare i tradimenti dei partner.

Spesso chi tradisce finisce per lasciare messaggi compromettenti indirizzati all’amante o alle amiche o amici.

Ed è così che messaggi più o meno in codice vengono trovati e utilizzati per comprovre flirt e relazioni extraconiugali. Facebook, come gli altri social network è causa di divorzi.

Pare che nel 2009 il 33% delle unioni sia finito a causa di Facebook. A parte però questo ruolo, c’è anche da dire che il social network mette in comunicazione persone vicine e lontane agendo da ponte, ma allontana allo stesso tempo.

Sì perchè se due persone hanno problemi tra loro e il matrimonio è un po’ traballante la sera, invece di stare con il partner, si finisce per “chattare” con qualcun altro.

La sera in Facebook si trovano tantissime persone, ma se si è felicemente sposati non si dovrebbe passare il tempo con la persona con cui si condivide la vita?

Certo, un veloce passaggio in FB (facebook) per salutare gli amici è lecito, non c’è nulla di male, lecito anche per chi utilizza il social network per lavoro, ma poi sarebbe il caso di prestare attenzione a chi ci sta accanto.

Spesso però questi mezzi vengono utilizzati per impiegare il tempo, stare impegnati, trovare persone con cui parlare. Magari nemmeno si conoscono di persona però ci “capiscono“.

Questo è molto bello perchè aiuta tutti, specialmente chi è un po’ introverso, poi però non bisogna dimenticare la vita vera e reale, ciò che ci circonda. Insomma Facebook può essere un bene, ma anche un male, come tutte le cose dipende da come lo si utilizza.

Qualunque sia la propria posizione, meglio evitare commenti inappropriati, tendenziosi o critiche ai propri partner. Le confidenze poi, se volete che rimangano tali, fatele altrove!

photo credits | fblikesservice

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