Vi piace stupire in qualunque occasione? Allora, probabimente, siete tra le donne che indosserebbero un abito da sposa colorato senza alcuna esitazione. C’è chi storce il naso solo al pensiero, perché è rigidamente ancorato a un’ottica tradizionalista e classica delle nozze, in cui la sposa deve essere rigorosamente vestita di bianco (magari con velo importante e strascico di un paio di metri) e lo sposo non può esimersi dal grigio ghiaccio d’ordinanza.
Non è così che stanno le cose, anche perché colore non significa automaticamente, come pensano in molti, scegliere il rosso scarlatto: spesso la prima immagine che salta alla mente è quella del divertente e un po’ trash personaggio interpretato da Claudia Gerini in Viaggi di nozze. Le soluzioni cromatiche differenti dal bianco non sono per forza anacronistiche e fuori luogo, come potete vedere anche nella gallery!
Colore vuol dire anche spezzare l’uniformità abbacinante del bianco con decorazioni floreali strategicamente posizionate, in nuance più o meno accesa: rosso, rosa tenue, ma ancge celeste. Solitamente i maxi fiori si trovano sulla parte posteriore dell’abito, o davanti nel punto in cui inizia a dipanarsi il drappeggio, o ancora sul corpetto, sottoforma di piccolissime infiorescenze.
Una scelta interessante è costituita anche dal color pastello delicatissimo, in alcune deliziose varianti: su tutte il pink chic soffice come zucchero filato, il malva e il lilla intriganti ed elegantissimi, il peach cream delizioso come un sorbettoe il miele-caramello gourmand. È preferibile evitare il giallino e il verde perché sono molto difficili da trovare in una nuance perfettamente ideale al nostro incarnato, col rischio di apparire più spente e un po’ grigiastre.
Infine, possiamo optare per un abito con stampe: queste ultime è d’obbligo siano discrete, impercettibili, spesso ton sur ton con il fondo del vestito, che in questo caso è preferibile scegliere in chiffon e tulle, per un effetto etereo e fiabesco. Farfalline, fiorellini, fantasie astratte che sfumano in toni degradanti, impercettibili, luminosi e sicuramente di grande effetto ottico.
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