Cuscino portafedi fai da te

Un cuscino portafedi si può acquistare, ma perchè non realizzarlo con le proprie mani e poi conservarlo come ricordo di una giornata tanto speciale? Per chi ha un pò di manualità non sarà difficile.
Bisogno procurarsi del tessuto bianco tricot (aida), imbottitura, strass, filo da ricamo, pizzo sangallo e codina di topo o altro materiale per le decorazioni. Il cuscino può essere della classica forma quadrata oppure a cuore.
Se ne tagliano due pezzi uguali che poi andranno cuciti e riempiti con l’imbottitura. Da un lato ci sarà il ricamo a punto croce. Per il soggetto si può spaziare tra quelli più adatti ad un matrimonio, come ad esempio gli sposi, le fedi, una colomba.
La cosa più semplice e forse anche più bella è quella di scrivere in nomi degli sposi e la data del matrimonio, così il cuscino rappresenterà un ricordo personalissimo. Meglio prima fare il ricamo e solo in un secondo tempo cucire e imbottire, per maggiore comodità di lavoro.
Una volta effettuato il ricamo è necessario cucire del raso sottile che servirà per legare le fedi della sposa e dello sposo. A questo punto cucite il cuscino e attorno il pizzo o la passamaneria.
Nella gallery ci sono alcuni esempi di come può essere realizzato un cuscino portafedi, la tecnica utilizzata maggiormente è il punto croce, di cui trovate anche un modello di ricamo, ma le tecniche con cui realizzarlo posso essere le più varie, ad esempio all’uncinetto, oppure con fiorellini applicati e tanto pizzo. La scelta è del tutto personale.
Un cuscino portafedi può essere ricamato con gli stessi fiori che compongono il bouquet della sposa, ma le varianti sono proprio infinite. La tela aida permette davvero di creare i disegni che si preferiscono, la manualità farà il resto. Nelle riviste di punto croce si trovano bellissimi modelli di disegni.









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