Quando si spediscono gli inviti a nozze per essere sicure che i nostri invitati abbiano tempo per organizzarsi? Ci sono dell regole prestabilite? O lo si fa quando si vuole? Ecco alcune indicazioni di massima.
La cosa più importante da sapere è che le partecipazioni alle nozze dovrebbero essere inviate in media circa dodici settimane prima delle nozze. Troppo in anticipo sarebbe rischioso dal punto di vista che le persone potrebbero in ogni caso dimenticarsene, perdere l’invito e via discorrendo.
Dodici settimane sono un tempo ottimale. Gli invitati hanno il tempo per acquistarvi il regalo, scegliere l’abito con cui presenziare alle nozze, organizzare qualcosa. Gli inviti possono essere recapitati a mano, consegnati personalmente alle persone oppure infilati nelle buche delle lettere.
Ma anche inviati via email, per risparmiare tempo, denaro e salvaguardare l’ambiente.Dodici settimane sono circa tre mesi, però l’organizzazione delle nozze inizia anche prima. Ci sono moltissime cose da preparare e predisporre. I futuri sposi hanno da trovare una location adatta in relazione al numero di ospiti stimato.
Una volta fatto ci sono gli abiti, le decorazioni, i colori, i confetti, le bomboniere, ma molto di questo è in relazione al numero di persone che interverranno quindi è giocoforza che la maggior parte dell’organizzazione avvenga dopo che le persone avranno dato la loro conferma.
In genere, se gli invitati non sono tantissimi, si sa già da subito chi parteciperà e chi no quindi non è difficile fare una stima e, qualche invitato in più o meno, non farà una grande differenza a livello sia di spazio che di investimento e spesa.
Vale sia per il ricevimento che per le bomboniere e quant’altro. Tre mesi sono un periodo ragionevole anche per gli invitati che possono andare ad acquistare l’abito se non ne hanno uno adatto e prepararsi.
Chi partecipa alle nozze vi invierà conferma, o ve lo dirà a voce, in modo che possiate contare i presenti e confermare il ristorante.
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