Idee matrimonio: le lanterne galleggianti

di Gianni Puglisi 1

lanterna galleggiante

E’ sempre più in voga prendere dalle tradizioni orientali spunti per stupire gli invitati al matrimonio. Abbiamo già fatto volare le lanterne ci siamo acconciate con un foulard orientale, oggi per stupire tutti useremo le lanterne galleggianti. Come sono fatte? cosa rappresentano?

Per quanto riguarda la loro struttura generalmente sono costruite da stecche di legno che formano un cubo che ha il lato posteriore galleggiante le restanti facce rivestite di carta di riso o di gelso. All’interno, naturalmente c’è una candela. La forma cubica è la più semplice da realizzare e la più economica ma è molto usata anche la forma della barchetta, la sfera e il fiore di loto che nella cultura buddista e induista, rappresenta il viaggio spirituale di purificazione (il loto infatti nasce nel fango ma rivela la sua bellezza nella superficie dell’acqua).

Liberare le lanterne galleggianti vuol dire far intraprendere un viaggio ai nostri desideri. Quale migliore allegoria per il nostro matrimonio. A questo punto però bisogna aver a disposizione una piccola piscina o un piccolo lago. Sono sconsigliati gli specchi d’acqua con moto ondoso: la bellezza di queste lanterne sta nell’esprimere un desiderio se mentre facciamo questo arriva un’onda e ci butta giù la lanterna non è un buon auspicio. Ricordiamo che per liberare le lanterne galleggianti negli specchi d’acqua di pubblico interesse è necessario richiedere l’autorizzazione.

Photo credit | Jogela, Squeakymarmot e My Eye 71  by Flickr

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