Matrimoni bianchi causa di separazioni

di Gianni Puglisi Commenta

Oggi contnuo a parlarvi di benessere del matrimonio, era un pò che non trattavo questo argomento e ho trovato spunti interessanti che riguardano argomenti forti, in questo caso il sesso. Preferisco usare il termine “fare l’amore” che secondo me ha una valenza differente.

Aldilà di questa mia precisazione pare comunque che il 20% dei matrimoni finiscano a causa del loro “candore”! È un modo di dire nel quale si intende che i due coniugi non fanno più l’amore tra loro.

Sì, avete capito bene. Il sesso non verrebbe più consumato tra le mura domestiche, dove i due coniugi non si desiderano più e vivono una situazione più da fratello e sorella che da amanti, ma sarebbe ricercato al di fuori del matrimonio.

Le coppie giovani e quelle fresche di nozze fanno parte della statistica, anche se sembra assurdo, ma come si finisce in questa condizione? Secondo me si guarda molto spesso al risultato negativo cui si è arrivati, ma non ci spiega o non si cerca la motivazione.

Secondo me è trovando il vero motivo che si arriva a comprendere come mai da un bellissimo innamoramento, nel quale desideri l’altra persona ogni momento, si arrivi a considerarla parte del mobilio di casa! Forse è nel mezzo che c’è qualcosa che non va. Purtroppo la condizione di “matrimoni bianchi” porta davvero moltissime coppie alla separazione.

Fare l’amore è come un “metro di misura“, una coppia che non lo fa più è scoppiata, nel senso che se non sentono il bisogno di marsi hanno perso da tempo quell’intimità spirituale che li avvicina anche fisicamente.

Dirsi bugie, nascondersi le cose, anche solo piccolezze, non mettere in chairo le proprie idee, non avere più un dialogo, non cercare di risolvere i problemi bensì far finta di non averli portano nella direzione dell’allontanamento poi è ovvio che non ci si senta passionali nei confronti del partner. Secondo voi, scompare prima il desiderio fisico oppure è solo una conseguenza di una mancanza di altro genere?

(photo credits: technorati)

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