Festa di fidanzamento: con i parenti o con gli amici?

di Gianni Puglisi 1

Il fidanzamento ufficiale non coincide con la proposta di matrimonio del nostro fidanzato. E’ vero che ormai siamo abituate ad immaginare la scena in cui lui, travolto dalla consapevolezza che la donna che frequenta da un po’ è l’unica donna della sua vita, le dona un bellissimo solitario e le propone di convolare a giuste nozze.

Tuttavia, non possiamo dimenticare che il periodo del fidanzamento, oltre che a testare la relazione prima del matrimonio, serve anche a far conoscere tra di loro le due famiglie, a permettere alle due consuocere di studiarsi, a darsi il tempo di organizzare la futura convivenza, la cerimonia in chiesa, l’appartamento, i dettagli del ricevimento e così via.

Molte coppie saltano a piè pari questa tappa, specialmente se stanno insieme da molti anni e dunque le rispettive famiglie si conoscono da tempo, così come i parenti e gli amici. Le coppie storiche hanno già progettato, di anno in anno, la cerimonia nuziale, l’arredamento del nuovo appartamento e sono ormai certe delle proprie decisioni.

Tuttavia la festa del fidanzamento continua ad essere per molti una tappa irrinunciabile. A volte si svolge uno o due anni prima del matrimonio e coinvolge i così detti parenti stretti: genitori e zii. Altre volte è una vera e propria festa con tanto di ricevimento e di amici.

Mi riferisco, naturalmente, a noi comuni mortali e non alle cerimonie pro forma organizzate in famiglie, come dire, di alto rango. Ad ogni modo, se l’idea di una festa di fidanzamento vi stuzzica, sappiate che avete il diritto di: stampare dei veri e propri inviti, organizzare un rinfresco o una cena, prevedere una lista di regali.

Personalmente, se dovessi tornare indietro, sceglierei di fare una festa semplice ma molto divertente, in cui è prevista una cena semplice per i parenti stretti e subito dopo un rinfresco con gli amici, compreso di musica per ballare, fotografie e giochi.

Cercherei anche di convincere il mio lui a dichiararsi pubblicamente, magari mettendosi in ginocchio, con tanto di anello di fidanzamento e applauso finale. Un’illusione, per quanto mi riguarda, visto che mio marito è da sempre di una timidezza tale da non accettare simili comportamenti neanche sotto minaccia di morte. A voi lettrici e lettori di Sposalicious, invece, come è andata?

Photo Credits | Tapescraper

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