Quando è il momento di fare la lista degli invitati si prende carata e penna e si inizia a scrivere una lunga lista di persone che vorremmo invitare, compatibilmente con il budget a disposizione.
E la lista di chi escludere Assolutamente? La si fa mai? Ci sono quelle persone che conosciamo, ma che non vorremmo tra i nostri ospiti. Un esempio? Gli ex.
Nonostante si possa essere accomodanti fino alla nausea gli ex si tollerano poco. Niente ex mariti, anche se si è in ottimi rapporti, potrebbe essere di cattivo gusto. Se non per voi per tutti gli altri.
Evitate di invitare le persone che vi sono antipatiche, con cui di solito non parlate, i parenti che non vedete da una vita a cui non tenete per nulla. è peggio un invito fatto solo per educazione che nessun invito.
L’amica che non sentite da dieci anni non ha senso invitarla alle nozze. Ormai non si condivide più nulla. Le nozze sono un momento che si dovrebbe condividere solo con le persone alle quali si è veramente legati da rapporti di amicizia, parentela, volendo lavoro, ma nel presente.
Inutile invitare l’amica dei tempi dell’asilo solamente perchè a cinque anni parlavate di nozze! I colleghi di lavoro? Solamente se siete anche in rapporti amichevoli.
Forse pensate che le persone possano offendersi se non le invitate, ma… avete mai pensato che invitarle, se non siete veramente in rapporti stretti, potrebbe per loro essere fonte di imbarazzo?
Piuttosto consegnate un invito per la cerimonia in chiesa, o in comune, ed evitate il ricevimento. Spesso le persone si sentono bbligate a venire, però poi si sentono pesci fuor d’acqua.
Le nozze sono vissute dagli sposi, dai loro parenti stretti, amici intimi, amicizie meno e strette e forse non oltre. Non è perchè ci sposiamo che può interessare al mondo anche se per noi è uno degli eventi più importanti della nostra vita.
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