Matrimoni e tradimenti: sempre a braccetto?

di Gianni Puglisi Commenta

cuori spezzati

Care lettrici di Sposalicious, oggi vado ad impelagarmi in un tema spinoso, il tradimento dopo le nozze. Molto probabilmente, in gioventù, parlando di un possibile tradimento da parte del proprio partner, abbiamo commentato: se lo scopro lo uccido con le mie mani. Salvo poi renderci conto che molte coppie sposate da anni sostengono che un’infedeltà non è sufficiente a far naufragare un matrimonio.

Attenzione: sto parlando appunto di una, numericamente, esperienza extraconiugale. Magari durata mesi o un anno. Una però. Il fedifrago abituale non lo prendiamo neanche in considerazione (se non per riempirlo di botte).

Dunque, dicevamo. Quando si è giovani, la fedeltà non sembra uno degli aspetti di una relazione di coppia, ma l’aspetto fondamentale. Probabilmente perché la giovinezza, come l’innamoramento, vivono in un eterno presente e nell’eterno presente non si può essere stanchi o annoiati.

Nelle relazioni di lungo corso, invece, la coppia si rende conto che per andare avanti, per costruire il rapporto perché duri mesi, anni, ci vuole molto di più. Ben presto, infatti, l’innamoramento passa.

All’eterno presente si sostituisce una chiarissima percezione del passato (ma come, una volta mi compravi sempre dei regalini) e una fosca rappresentazione del futuro (quanto ancora potrò dormire vicino ad uno che emette tutti questi suoni?).

In una relazione che dura anni, le persone che ne fanno parte cambiano, si evolvono (a volte retrocedono sulla scala evolutiva, sono d’accordo) e dunque la relazione stessa deve mutare, adattarsi al cambiamento, trarre nuovi spunti, idee, stimoli.

Le crisi, proprio per questo, sono un passaggio obbligato e non è inusuale ritrovarsi a parlare con le amiche e scoprire che condividono la nostra stessa stanchezza, le nostre perplessità. Un momento: non sto dicendo che tra dieci anni sarete tutte legittimate a buttarvi sul giardiniere.

Diciamo solo che forse un’infedeltà non è necessariamente come una bomba. Perché prima di arrivare a quel punto, ci sono stati tanti altri piccoli e grandi problemi che andavano risolti. Occhi aperti dunque.

Certo, se il tradimento avviene ad inizio matrimonio, allora bisogna davvero chiedersi, subito, se andare avanti sia la scelta più giusta. In casi come il mio, ci si può pensare (e ora che ci penso davvero, ho passato il decimo anniversario e forse dovrei mettermi all’erta).

Photo Credits | fractured-fairytales su Flickr

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>